“RiEsCo” prevede inoltre la realizzazione di appositi contest pubblici con finalità ludica/ricreativa e di condivisione dei risultati e dei manufatti artistici con la cittadinanza. Il tutto attraverso anche la partecipazione ed il coinvolgimento di affermati artisti noti al mondo giovanile.

Per rendere il progetto proiettato ad una chiara e continua condivisione delle azioni e dei risultati raccolti, il progetto infine prevede l’attivazione di un Tavolo di Lavoro per le Politiche Giovanili Locali cui partecipano i rappresentanti degli stessi giovani ed i delegati: delle istituzioni, della scuola, dell’associazionismo, del mondo imprenditoriale locale. Non manca infine una coordinata attività di raccordo tra i responsabili del progetto, i Servizi Sociali Comunali ed i referenti dell’orientamento scolastico delle scuole secondarie di 1°e 2° grado del territorio.

Fare posto ai giovani: “RiEsCo” si candida come parola chiave dell’esperienza umana, portando in sé la necessità del Ripartire e del Ritrovarsi, la spinta verso l’ESterno e l’EStraneo, la possibilità del Costruire e del Condividere. “RiEsCo” è anche però una parola che indica un’esigenza strettamente attuale, perché è proprio in un tempo come il nostro che si rende essenziale un ricominciamento, segnatamente per coloro che si trovano strutturalmente, in quanto giovani, ad assumersi la sfida di un nuovo inizio. “RiEsCo” è una parola che si declina al singolare, giustamente al singolare, perché è soltanto in prima persona, se ci si pensa, che ciascuno può veramente riuscire. L’etica che orienta il progetto non è disposta a cedere su questo punto, essendo però avvertita del fatto che la possibilità del singolo può diventare una condanna alla solitudine nella misura in cui non viene sostenuta dal legame sociale. “RiEsCo”, in fine, oltre che una parola è anche un progetto, un’offerta, un’opportunità. Si tratta, nel nostro piccolo, di fare dono ai giovani che lo vorranno di un luogo che li chiami all’impegno in un’opera collettiva, che possa produrre nuovi legami e nuovi oggetti culturali e dove possano incontrare la possibilità di un ascolto e di un supporto dal punto di vista psicologico.

Capofila
Officine Musicali APS www.officine-musicali.com nasce nel 2006 ad Uboldo (VA) come associazione culturale. La costante crescita in termini di soci e collaborazioni, le permette di conseguire le proprie finalità nel Nord Ovest Lombardia creando occasioni: educative, culturali e ricreative finalizzate alla crescita sociale della collettività. Promuove la diffusione della musica come elemento essenziale del vivere civile; svolge formazione; organizza manifestazioni, incontri, e laboratori; collabora con scuole, associazioni ed istituzioni, a favore di soggetti svantaggiati e giovani; cura la realizzazione di produzioni multimediali.

Dal 2015 è iscritta Albo delle APS Regionali (n°127). Ha 100 soci e 6.000 contatti raggiunti tramite social network e mailing list.

Tra le diverse attività, le più significative rispetto le finalità del bando sono:

• Singing With Percussion dal 2016 nel contesto del piano al diritto allo studio del Comune di Uboldo;
• OperaInPiazza dal 2016 con i Servizi Sociali del Comune di Cesate, realizzazione di opere liriche con il coinvolgimento di migranti/richiedenti asilo e la collaborazione di associazioni locali;
• Liberi di Cantare dal 2017 coro c/o la Casa Circondariale di Bollate allo scopo di vivere la coralità come strumento per la rieducazione sociale dei detenuti;
• Groane Youth Orchestra dal 2019 gruppo stabile ove i giovani musicisti possono provare e fare esperienza insieme - con Parco delle Groane-Vox Aurae APS;
• L’Isola dei Sogni 2021 progetto musicale/teatrale a sostegno delle fragilità c/o il Centro Sant’Ambrogio di Riabilitazione Psichiatrica e Psicorganicità - Cernusco sul Naviglio;
• Aperitivi in Musica 2021 attività ludica (rif. progetto Estate Insieme del Comune di Cesate) per favorire la socialità di adolescenti/giovani dopo il lock down;
• IncontrArTi 2022, rassegna culturale realizzata ad Uboldo per incentivare il ritorno alla partecipazione in presenza attraverso l’arte.

Partner di progetto
Jonas Como - Associazione aderente a Jonas Onlus www.jonasitalia.it è una realtà senza scopo di lucro che si occupa della ricerca, della prevenzione e della cura delle forme contemporanee di disagio psichico: anoressie e bulimie, obesità, dipendenze, attacchi di panico e ansia, disagio della famiglia e della coppia, disagio adolescenziale, disturbi dell’infanzia, disabilità, disturbi psicosomatici. Jonas Como afferisce all’ente di coordinamento nazionale Jonas Italia che conta circa 33 sedi. La sede di Como è attiva dal 2003, anno in cui venne fondata l’associazione nazionale, a partire da un’idea di Massimo Recalcati, noto psicoanalista italiano.

Mission: trattare le varie forme di sofferenza attraverso un approccio psicoanalitico, che accomuna l’equipe di psicologi e psicoterapeuti dell’Associazione, tramite:

• Percorsi di sostegno psicologici e di psicoterapia, individuale o di gruppo, per la cura del disagio psichico. L’equipe ha una formazione specifica e esperienza clinica nel trattamento del disagio giovanile. Durante il periodo pandemico ha offerto servizi di supporto psicologico gratuito; tuttora aderisce a molteplici iniziative rivolte ai giovani.
• Collaborazioni con istituzioni del territorio al fine di sviluppare progetti di rilevanza sociale. L’equipe ha un’esperienza decennale d’intervento nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado proponendo attività di formazione e supervisione ai docenti; sportello d’ascolto per genitori, insegnanti e alunni; laboratori nelle classi; gruppi di parola o conferenze di su temi specifici. Grande attenzione è dedicata alla prevenzione dell’abbandono scolastico, del ritiro sociale e dei rischi connessi all’utilizzo delle tecnologie.
• Jonas Como offrirà la propria competenza al fine di garantire la comprensione delle condizioni di fragilità e implementare interventi mirati di riduzione del disagio, di assistenza e supporto psicologico dei destinatari (Counselling, Gruppi di Parola, Conferenze, momenti divulgativi).

Partner finanziatore
Il Comune di Uboldo è parte della Rete di scopo del progetto “RiEsCo” in qualità di partner finanziatore ed è l’Ente proprietario della “Casa dei Talenti”, immobile che costituirà la startup ad insediamento culturale per le politiche giovanili di territorio.

Da anni il Comune sostiene iniziative a sostegno di azioni inclusive che riguardano i giovani.

L’Ente, attraverso la collaborazione con gli Istituti Scolastici, garantisce in particolare l’accesso all’istruzione ed il potenziamento dell’offerta formativa.

Parimenti accompagna le diverse fragilità, attraverso i servizi di assistenza sociale erogati alle fasce della popolazione che li necessitano.

Il presente progetto, attraverso la collaborazione con Officine Musicali e Jonas Como costituisce per il Comune di Uboldo una nuova grande opportunità di crescita per i propri giovani cittadini di età compresa tra i 15 ed i 34 anni. Consente infatti di dare avvio ad attività specialistiche (educative, ludiche, pedagogiche e psicologiche) mirate con l'obiettivo finale di riduzione del disagio giovanile e di opportunità di ri-orientamento scolastico/professionale, dopo il periodo del lockdown. Il tutto valorizzando la struttura “Casa dei Talenti” che diverrà nuovo – e per il territorio inedito - punto di aggregazione per i giovani ed i giovani adulti.